Orologio da polso: differenze tra movimento al quarzo e meccanico

Per scegliere un orologio da polso in modo consapevole è importante riuscire a capire la differenza tra le diverse tipologie di movimenti interni all’orologio stesso.

Abbiamo già parlato dei tipi di orologio da polso presenti sul mercato, oggi vogliamo concentrarci su un altro aspetto.
Una prima grande distinzione che caratterizza un orologio è il movimento, che può essere movimento al quarzo e movimento meccanico. Continua a leggere questo articolo per scoprire le differenze in dettaglio.

Orologi con movimento al quarzo

Gli orologi al quarzo sono chiamati in questo modo perché al loro interno vi è un cristallo, un quarzo per l’appunto, che permette di scandire il tempo.
Nello specifico, il quarzo è utilizzato per ricreare il movimento oscillatorio a una determinata velocità e per farlo deve essere tagliato in misura tale da provocare una frequenza di 32.768 hertz costanti che danno origine al secondo. Grazie a questo preciso studio l’orologio al quarzo offre un’ottima precisione.

Gli orologi al quarzo funzionano per mezzo di una piccola pila che deve essere sostituita dopo 12 – 18 mesi al massimo (a parte le pile al litio che possono durare fino a 5 anni). Per la sua sostituzione è consigliabile rivolgersi a personale qualificato fornito di tutta l’attrezzatura idonea per aprire e chiudere il fondello della cassa e garantire poi l’integrità e l’impermeabilità dell’orologio stesso.

I vantaggi degli orologi al quarzo

Innanzitutto il loro prezzo di acquisto può essere economico, permettendo all’acquirente di poter scegliere tra una vasta gamma di modelli, dai più semplici e sottili fino ai più complicati come i cronografi.
Il movimento al quarzo conferisce all’orologio un’ottima precisione durevole nel tempo.
Il movimento al quarzo necessita di una minore manutenzione e i costi della revisione sono più bassi rispetto ad un orologio meccanico.

Esistono poi alcuni modelli, detti Eco-Drive, che non funzionano con la semplice pila, ma hanno un accumulatore di energia alimentato dal sole che viene catturata da piccole celle presenti sotto il quadrante. Questa tipologia di orologi deve essere il più possibile esposta alla luce in modo che l’accumulatore non si scarichi continuamente pregiudicandone la sua longevità, ma anche l’accumulatore può essere sostituito rivolgendosi sempre ad un orologiaio esperto. Il vantaggio di questi orologi è che non si deve sostituire la pila, riducendo così l’impatto negativo sull’ambiente. Inoltre, l’impermeabilità dell’orologio è garantita perché non viene aperto.

Gli orologi al quarzo possono essere dotati di lancette o avere uno schermo digitale LCD.

Orologi con movimento meccanico

Gli orologi meccanici si differenziano da quelli al quarzo perché non hanno la pila e segnano il tempo interamente grazie al lavoro degli ingranaggi e di una molla di carica contenuta in un bariletto che genera energia. L’autonomia di un orologio meccanico varia a seconda della lunghezza di questa molla. In sostanza può durare un giorno o anche una settimana.

Come ricaricare un orologio meccanico? Se l’orologio è a carica manuale deve essere ricaricato ogni giorno manualmente tramite la corona ruotandola in senso orario andando così a comprimere la molla. Lentamente quest’ultima si rilascia facendo funzionare tutte le parti meccaniche del movimento fino alle lancette.

Se invece l'orologio è a carica automatica, l’orologio si ricarica sfruttando il motore rotore interno, ossia un peso che oscilla ad ogni movimento del polso, sia a destra che a sinistra, andando ad avvolgere la molla. Se l’ orologio viene indossato ogni giorno manterrà l’ora esatta, altrimenti dopo circa 40 ore dovrà essere ricaricato. Per mantenerlo sempre esatto si può usare la scatola di carica che imita i movimenti del polso al suo interno.

I vantaggi degli orologi meccanici

Grazie alla loro costituzione, gli orologi meccanici sono più prestigiosi di quelli al quarzo poiché sono fatti di piccoli ingranaggi, molle, leve assemblati manualmente e che conferiscono tutto il fascino del prodotto artigianale destinato a durare in eterno. Visto il loro prestigio, composizione e costituzione, è inevitabile che il prezzo risulti essere più elevato degli orologi al quarzo.

Non essendoci la necessità di aprire l’orologio per sostituire la pila, il fondello può rimanere chiuso per molto tempo facendo rimanere inalterato il grado di impermeabilità. Comunque dopo 5 anni è consigliabile fare revisionare l’orologio poiché i piccoli ingranaggi sono soggetti ad usura e i lubrificanti possono alterarsi. Durante la revisione tutti i componenti vengono puliti e lubrificati nuovamente.

Uno svantaggio degli orologi meccanici è la precisione che può variare da 4 secondi indietro e 6 secondi avanti, corrispondenti a una variazione di 28 e 42 secondi alla settimana, comunque tollerati dall’appassionato di questa categoria.