Come prendersi cura della propria argenteria a casa
Pubblicato da Oreficeria Selmo il
Molto spesso a casa abbiamo dei set di argenteria molto eleganti ma che rimangono chiusi dentro le nostre credenze, perché poi sono troppo difficili da pulire e lucidare. Inoltre, indipendentemente dall’uso che ne facciamo, almeno una volta all’anno tutti gli argenti andrebbero puliti.
Come fare? È davvero così difficile?
Continuate a leggere il nostro articolo e scoprirete come fare.
Esistono prodotti specifici per pulire i gioielli in argento o in generale le posate, i piatti e le stoviglie.
Usare il prodotto giusto è già un primo passo per lucidare tutta la tua argenteria bene e in poco tempo.
Lucidare l’argenteria con Argentil
Oltre allo spray o alla crema che potete trovare nei supermercati è essenziale utilizzare dei guanti usa e getta, in modo da non irritare o annerire la pelle, una tovaglia vecchia su cui appoggiare l’argenteria lucidata e del cotone per stendere il prodotto.
Appena versato il prodotto in crema sul cotone e poi sulla vostra argenteria, iniziate a muovere il batuffolo in modo circolare e noterete subito che l’argento diventerà più scuro. Non vi preoccupate perché significa che il prodotto sta togliendo l’ossidazione.
Se rimane qualche traccia di crema o se vi è qualche alone toglietelo con un panno morbido o dell’altro cotone pulito.
Lucidare l’argento con lo spray è più semplice, perché una volta messo il prodotto sull’argento basterà sciacquarlo sotto l’acqua corrente. Meglio che la temperatura dell’acqua sia tiepida. Infine, asciugate tutto con in panno morbido.
Lucidare l’argenteria con dei prodotti fatti in casa
Se preferite utilizzare dei metodi “più casalinghi” ecco qualche consiglio su come procedere.
Il dentifricio
Il dentifricio con la pasta bianca è indicato per togliere il colore nero dovuto all’ossidazione. Se si vuole usare questo metodo, basterà mettere un po’ di pasta sull’argenteria da lucidare e stendere il tutto con un panno morbido, sciacquare e asciugare.Il bicarbonato
Il metodo più conosciuto è proprio questo: bicarbonato e acqua. Con un batuffolo di cotone passate l’impasto ottenuto sull’argento e cercate di non ottenere aloni.
Sale grosso, alluminio e acqua
Foderate un recipiente con la carta di alluminio, mettete del sale grosso sul fondo e aggiungete dell’acqua bollente (1 pugno di sale per ogni litro di acqua contenuto la bacinella). Lasciate gli oggetti immersi nell’acqua per almeno un’ora e poi acciugate bene.
Ricordate che questi consigli valgono solo per gli oggetti in argento e non per le pietre che potrebbero essere incastonate nei gioielli. Fate molta attenzione a non utilizzare i metodi sopracitati in quest’ultimo caso, altrimenti si potrebbero rovinare le pietre.
Fateci sapere quale metodo avete scelto e come vi siete trovati.
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